Ci sono dei segnali più o meno chiari che possono farci riconoscere quando abbiamo di fronte una persona tossica.
Si parla spesso di persone tossiche, ma non è così facile riconoscerle. Esse potrebbero insinuarsi nella nostra vita in modo molto più semplice di quanto si possa immaginare.
Ci si potrebbe ritrovare a chiedersi come si sia potute farle entrare, ma in realtà ci si renderà presto conto di essere stati proprio noi ad aprir loro la porta. Non sempre una persona che ha cattive intenzioni si comporta subito male, o almeno non lo fa in maniera evidente.
Sono tanti i cosiddetti lupi travestiti da agnelli, o facce d’angelo. Potremmo scoprirlo, così come non venire mai a saperlo. Una delle cose su cui possiamo contare, quando abbiamo a che fare con “persone tossiche”, è la nostra intuizione.
Eppure, ci sono ambienti in cui la negatività si percepisce, e quando l’aria si fa davvero pesante, bisogna imparare ad allontanarsi. Magari si sta bene all’inizio, ma poi arrivano delle persone che lasciano una sensazione strana, pur non facendo (in apparenza), chissà cosa.
Come riconoscere una persona tossica? Lo spiega l’esperta psicologa
Come riporta il quotidiano El Paìs, un’ esperta psicologa ha spiegato come individuare una persona, cosiddetta “tossica”.
«Sono quelle persone che, intenzionalmente o meno, ci causano disagio», spiega Irene Jimenez. «Possiamo tutti diventare tossici prima o poi, anche le emozioni negative sono necessarie per la nostra sopravvivenza, ma il problema è quando rimaniamo bloccati in esse», ha continuato la psicologa.
Il punto è che una persona tossica, in un determinato ambiente, può portare anche gli altri ad avere comportamenti simili. Questo perché, spiega ancora l’esperta, le emozioni negative possono impattare anche su di noi.
Si può riconoscere una persona tossica dal fatto che ha una bassa capacità di autocritica, per cui anche solo pensare di poter essere considerata tossica, la porta subito a trovare un modo per occultare la cosa.
Cosa fare, dunque? Secondo la psicologa, compatire queste persone potrebbe essere una soluzione per trattarle. «Sentirsi dispiaciuti per qualcuno che si lamenta ci protegge di più da quella persona che lasciarci trasportare dal modo in cui parla o pensa e con il suo comportamento cerca di irritarci».
Non farsi influenzare, allontanandosi mentalmente e fisicamente, tuttavia, potrebbe essere certamente un buon modo per non farsi travolgere da emozioni negative.